Uno stile di vita.

Uno stile di vita.

venerdì 9 dicembre 2011

We are rockstars.

E' la canzone che ho scelto ieri prima di entrare in autostrada alle 6 di sera. 


Ho appurato una cosa: ho una memoria  allucinante a lungo termine..quelle di breve termine invece avrebbe bisogno di un po' di esercizi. Inoltre ricordo, quasi sempre, ciò che sogno la notte. 
Tipo la scorsa notte ho sognato che ero in giro per Torino e mi fermavo ad osservare le riprese di una puntata di Chuck . Venivo inoltre invitata nel backstage, chiacchierata con il cast inclusa. 


Avete mai visto "The Science of Sleep"? Bene, dopo la visione di quel film mi sento terribilmente come il protagonista. Anche se nella mia vita non ci sono trailer con gli Strokes di sottofondo.





lunedì 5 dicembre 2011

Error 404

Sono settimane che ho costantemente sonno. Potrei dormire giorni interi senza sentirmi mai abbastanza riposata. 


Ieri, come di consueto, sono andata a donare il sangue e il ragazzo vicino a me-che era alla prima donazione- è svenuto e gli sono pure prese le convulsioni. E' stato strano vedere una scena del genere a 10cm dal mio braccio destro. Non che sia stata divertente, ma vi assicuro che è meno apocalittico di come succede nei film americani.


Oggi mentre aspettavo il bus ho visto la mia conversatrice di inglese del liceo. E' stata una delle poche insegnanti che ho saputo apprezzare davvero fin dal primo anno..per non parlare del suo humor british che ho sempre adorato. La mia opinione ovviamente era condivisa dalla minoranza delle mie carissime compagne di liceo.


Uh, la scorsa settimana ho visto un film davvero carino: 50/50. Per farla breve, parla di un 27enne che scopre di avere il cancro. Non è la solita storia drammatica, anzi il tutto è improntato sulla commedia. Visti i miei precedenti però ammetto di essermi commossa durante certe scene e consiglio decisamente la visione in lingua originale. 


Perché devo aspettare fino alle 23 per vedere David Letterman Show? Stasera non ce la farò mai..ah no, è lunedì, non c'è, fiuuuuu!

mercoledì 2 novembre 2011

Il giorno più bello della mia vita

Quando avrò 80 anni voglio vivere in una casa con il caminetto, stare seduta su una sedia a dondolo e raccontare ai miei nipotini cosa mi è successo oggi.


Oggi sono tornata a scuola, è stata una giornata piuttosto grigia, anche se sono abbastanza contenta di dover nuovamente decidere quali materie studiare durante l'anno che verrà. Stasera sono tornata a casa, ho visto due episodi di Chuck in streaming e poi ho cenato. Avevo appena buttato le bucce della mela verde che avevo appena mangiato nella pattumiera, quando mi squilla il cellulare: Chiara (il nome intero ne sottolinea l'importanza vitale). Rispondo: 
"Hey, tutto okay?!"
"Ale..hanno risposto..hanno risposto..I LONELY ISLAND HANNO RISPOSTO ALLA NOSTRA LETTERA, HA-HANNO VISTO IL NOSTRO VIDEO!"
"O CAZZO!"
Poi la conversazione è stata composta da un'alternanza di "oh mio Dio"-"Chiara, ma è vero? Non stai scherzando?!". E le lacrime, lo ammetto.


Andiamo con ordine.
Siamo a febbraio del 2011, io e la mia migliore amica iniziamo ad interessarci ad un trio di comici americani, The Lonely Island. Diventano il nostro culto, tanto che i nostri amici per circa un mese ci hanno dato delle pazze, delle fissate, delle malate (un po' avevano ragione, sì, lo ammetto). A maggio decidiamo di girare un remake di un loro video. A metà maggio, decidiamo di confezionare un DVD contenente il nostro video  e una nostra lettera e mandarla ai Lonely Island. Non speravamo in una risposta, infatti non ci contavamo più di tanto. Ricordo solo che il quel giorno, uscite dalla posta eravamo contente di aver fatto la cazzata del giorno. 
Passano i mesi e quasi ce ne dimentichiamo. Fino a stasera, quando Chiara ha aperto quella busta e ha trovato un pezzo della copertina del DVD che avevamo realizzato con gli autografi di Andy e Jorma (due dei tre comici) e la scritta "love you". Non so se l'abbiano visto davvero, sinceramente ci spero. Probabilmente hanno scritto di fretta i loro autografi..ma sapete? Non me ne importa più di tanto..è stato il giorno più bello della mia vita. Prendetemi pure per una sfigata senza una vita sociale, però questo pezzo di carta mi ha completamente cambiato la giornata e, forse, un pezzetto di vita.





domenica 23 ottobre 2011

Ho conosciuto Chuck Bartowski

Del sogno che ho fatto qualche notte fa, ricordo solo che dicevo - con tono altezzoso- al mio interlocutore la seguente frase:" fossi in te, toglierei un po' di saturazione". Si sarà trattato di un video o di una fotografia? E poi perché ero così sicura di me? Ma sopratutto, a chi diavolo lo stavo dicendo?


In ogni caso, sono completamente andata in fissa per Chuck. Josh Schwartz è davvero un assassino di menti umane. Dopo The OC (avevo 13 anni, su su), mi ha di nuovo intrappolata e questa volta temo sia una vera e propria sindrome di Stoccolma.


Ha finito di caricarmi una puntata in streaming, ciao @_@

venerdì 14 ottobre 2011

Orpheus et Eurydice

Come già avevo preannunciato nel post precedente, ho girato con due mie care amiche un corto per un esame universitario. Generalmente realizziamo video parodie, ma questa volta ci siamo proprio impegnate seriamente e il risultato è stato più che soddisfacente! 
...ovviamente abbiamo realizzato anche la parodia del nostro corto (il professore però non l'ha vista), non abbiamo proprio resistito alla tentazione. 


Questo è il video vero e proprio..


Il trailer/parodia non me lo trova, ma se cliccate qui vi manda direttamente lì.


Se avete Facebook, fate un'opera di bene qui 

lunedì 10 ottobre 2011

Ho chiesto a Julian Casablancas di sposarmi, lui ha detto che mi manderà gli avvocati.

Il mia ultima ossessione e il mio attuale uomo ideale è proprio Jules Casablancas, non posso più negarlo. Adoro le labbra carnose, il fatto che abbia 33 anni e ne dimostri 12 e un altro tot di cose.(LE OCCHIAIE)


I migliori risiedono sempre troppo lontani, spesso sono già padri di famiglia o sposati (a volte tutt'e tre le cose..proprio come lui).


Paturnie tardo adolescenziali a parte, ho finalmente terminato il tour de force AKA sessione d'esami. Non lo posso negare, sono piuttosto soddisfatta e non ho mai nascosto che, l'università non è altro che la mia rivincita sul liceo.


Vorrei aprire una parentesi sull'esame di oggi. No, non vi dirò nè la materia, nè il voto, perché non vi interessano.  Vorrei parlarvi di un essere di sesso femminile che ho (purtroppo) conosciuto oggi.
Già la gente che si siede di fianco a te, mentre cerchi di dormire e inizia a parlarti come se fosse la tua migliore amica mi manda in bestia. Se ancora se la tira per motivi futili, si merita decisamente di morire. 


Ma andiamo con ordine.


Ero seduta, avevo riletto gli appunto (giusto per non sentirmi in colpa) ed ero pronta a fissare il vuoto pensando a niente quando arriva questo essere con questi capelli che mi fa: ommioddio ciaooo!!! Abbiamo fatto l'esame di TMMM insiemeeeeeeeeeeee!!!! (che culo!) Ma te hai letto il libro di teatro? no perché io non l'ho aperto :D (no, tiriamocela ulteriormente, giustamente..beata ignoranza) ahahah ma lo sai che ieri mi hanno tolto 15 punti dalla patente ??? (ora, dimmi come cazzo hai fatto!)


Poi non so come e non so perché, ha iniziato a parlarmi della sua vita sessuale. (perché proprio a me, perché?!)


Ora, io non sono puritana, mi sono sempre considerata una persona liberale e sono dell'idea che ognuno è libero di fare quello che gli pare..ma sono anche dell'idea che alcuni dettagli debbano restare decisamente intimi. Vorrei però condividere più o meno con voi quello che mi ha detto: no io quando vado a ballare, se vedo uno brutto non mi faccio problemi a dargliela! Invece se mi interessa un po', sai..preferisco farci due parole e alla fine mi ci affeziono ahahaha! 


Ma che interessante! Prenderò 30 e lode dopo questi racconti illuminanti, grazie, ne sentivo il bisogno!


Mi mancava proprio questa gente.


Parlando di cose serie, ho girato con C&C un cortometraggio serio, credo lo pubblicizzerò qua sopra, così tanto per..


Mi dispiace per voi, stasera va così.

martedì 27 settembre 2011

Does it offend you, yeah?

Il titolo, come avranno capito i più furbetti, si rifà al gruppo musicale di cui mi sto innamorando perdutamente. Il nome è GENIALE.

Ma non volevo parlare di questo.

Ho appreso 10 minuti fa che su Italia 1 trasmettono di nuovo Lady Oscar alle 17.55 tutti i pomeriggi = MASOCHISMO.

Ma facciamo qualche passo indietro.

A. aveva circa 9/10 anni quando vide per la prima volta in TV la celeberrima serie di cartoni animati "Lady Oscar". Si riconosceva molto nel personaggio, una ragazza che amava fare cose "da maschi": giocare a far la guerra, comportarsi da ragazzaccio e cose così..e non perché fosse lesbica! Semplicemente la annoiava pettinare le bambole o far finta di prendere il tè nelle tazzine di plastica.
Crescendo poi si è accorta di assomigliare alla Lady Oscar fragile, quella che si innamora della persona sbagliata..e, come succede il 99% delle volte, "quella persona" ti considera soltanto una buona amica.

Passano gli anni e A. si sente sempre più Andrè, una persona felice che però è piena di debolezze. Una di quelle persone che adora sbattere la testa contro il muro e farsi male.

Ora, perché A. continua a guardare Lady Oscar? La parola MASOCHISMO racchiude tutto quello che c'è da sapere. Inoltre, crescendo lo si guarda sotto un'altra luce.

Miao.

giovedì 8 settembre 2011

Welcome Back?

Avete presente il film Nick & Norah the infinite playlist? Ecco, io mi sento costantemente Norah, peccato che non trovi mai il Michael Cera dell'occasione.

Sono stata un mese a Londra ed è stata un'esperienza fantastica. Il problema è che ora a casa mi sento terribilmente un'estranea, mi manca terribilmente tutto. Ho come l'impressione che la mia vita si sia fermata e ho dannatamente bisogno di un input per ricominciare. E' strano, raramente sono così negativa, però quando cala la sera mi sento decisamente sola.

L'anno scorso l'idea di iniziare l'università mi entusiasmava: non vedevo l'ora e trovavo tutto tremendamente eccitante. Oggi mi sono iscritta al secondo anno un po' per inerzia, un po' perché spero che questo periodo passi.

A nessuno interesseranno particolarmente i fatti che sto raccontando, ma mi sento soffocare e, evidentemente, l'unico modo per stare un po' più calma è scrivere di getto qualcosa di cui mi pentirò di aver scritto.

Bene, ora tolgo la ripetizione di questa canzone e mi metto qualcosa di un po' più allegro, aspettando con ansia che qualcosa succeda. (se se, aspettare non serve a niente, bisogna agire bla bla bla).


BEEEEEENE!

Devo iniziare a scrivere il corto per l'esame di regia, devo avere qualcosa da fare, non devo più pensare.

Qualcuno PER CASO sa dove potrei trovare in streaming Orphée di Cocteau? A quanto pare è introvabile.
(o sono io che sono cretina e non so cercare bene). Beh, come premio vi offro una fetta di torta al cioccolato.
Se non vi piace il cioccolato, vi perdete un bel po' di cose!

martedì 22 febbraio 2011

30 e lode.

Non è stato il voto del mio ultimo esame.
O forse sì?
Chi se ne frega?
Comunque no, non è stato il voto del mio ultimo esame,l'ha semplicemente scritto sulla propria bacheca un inutile contatto che ho su Facebook..ed è una cosa che proprio non sopporto.
Tutti prima o poi prendono un bel voto (perché hanno studiato davvero, botta di culo, Ruby rubacuori), ma perché urlarlo ai 4 venti? Su facebook poi. Nessuno vi vieta di dirlo ad amici e parenti, ma la comunità mondiale non migliorerà grazie al vostro 30. 


Cambiamo discorso, se no passerò per la solita acida.


Mi sono innamorata.
No, non di una persona comune, sarebbe stato troppo normale, non trovate? 
Semplicemente sono andata in fissa per un trio di comici piuttosto trash del SNL (Saturday Night Live). Se non amate le cose un po' demenziali, ve li sconsiglio caldamente. 
Anche la mia ormai compagna di trashate, avventure e merende c'è cascata. Insomma, se ci vedrete cantare una canzone rap, è per colpa loro.


Torniamo a studiare che è meglio.

venerdì 18 febbraio 2011

And the sky is grey

Se volete rovinarvi la vita, installatevi Adobe Flash, preparate due esami con 'sto programma e poi sarete a posto.
Ieri io e P.N. siamo state miracolate: siamo state a parlare con il prof V.C. fino alle 18.30..alla fine eravamo morte, ma ne è valsa la pena. Questo è stato l'apice della mia giornata di ieri, ma come tutte le cose belle, è stato seguito dalla sfiga in persone, cioè me. E' morto il cagnolino di M. Mi sarebbe dispiaciuto, se solo M., proprio ieri sera non avesse dovuto passarmi degli stramaledettissimo codici per delle robe in Flash, appunto (non mi dilungo, tanto non vi interessano). Ma non le veniva di venire al PC.
Mi sono incazzata, forse troppo. Stamattina però mi ha chiesto pubblicamente scusa e io l'ho consolata, come faccio di solito..non so essere cattiva con le persone, anche quando rischiano di non farmi passare un esame.
Che poi, con una gran botta di deretano, i codici li ho trovati e tra poco mi preparo per portare tutto al professor R.V., speriamo gli vada bene una volta per tutte.
Aspetto con ansia l'esame che avrò mercoledì prossimo, non vedo davvero l'ora di darlo. Sarà (credo) il primo esame che darò con piacere, perché finalmente ho fatto qualcosa che mi piace davvero e il professore è fenomenale (noooo non sono innamorata platonicamente di quell uomo, no no...). Credo ci farò un pensierino per la tesi (seeeeeeeeeeee aspetta e spera!).
Oggi spero di finire tutto quanto entro le 3 del pomeriggio (utopia? Mi dicono di sì), anche perché ho seriamente bisogno di dormire. 
Ah ecco, ho un aneddotino.
Ieri è finalmente finito l'eterno corso di fotografia. Dovete sapere però che, nell'attesa che inizi la lezione, due simpaticissime roite, ci hanno deliziato con i loro inutili racconti riguardo la loro inutile vita. E' bene descriverle però. Una è tappa, bionda e metallara poser (ha un trudi che penzola nella cintura..è proprio una cattivona!) che non parla, urla..e perennemente del suo "moroso". L'altra è davvero un cesso irrecuperabile con delle sopracciglia troppo folte per chiamarle tali e un look decisamente discutibile (i pois e le righe assieme cozzano ma chérie). 
Ebbene, ieri parlavano di sventure con la Polizia. La bionda ha raccontato che sabato è andata con i suoi amici in un cimitero (ma allora sei proprio trasgressiva figlia mia!) e la polizia li ha "sgamati" e perquisiti..ma vi avessero anche messi in carcere, mi avrebbero fatto un favore. L'altra invece, ha raccontato che ha passato il sabato sera a far foto da un cavalcavia (buttati la prossima volta=)).
Così, per mezz'ora, urlando..alle 8.30 del mattino.


E poi vi chiedete perché ultimamente io sia così acida.

domenica 13 febbraio 2011

Autoradio.

Non trovate che "carta di circolazione" sia meno emozionante di "libretto"? 
Ieri sera mi hanno fermata, per la seconda volta da quando posseggo la patente, i Carabinieri. Per la seconda volta ho trovato poco elegante il suono emanato dalla frase: "favorisca patente e carta di circolazione". 


Ma..chi se ne frega?


Ultimamente mi sento più leggera..e mi va bene così, speriamo che sia un cambiamento in positivo e che diventi qualcosa di più. (ho proprio voglia che la gente si faccia i cazzi miei).


Ieri sera ho avuto l'umore molto altalenato. Continuo a dare la colpa ai miei ormoni, prima o poi mi faranno causa, me lo sento. 
Che poi, ieri sera sono successe troppe cose. Ovviamente non le racconterò tutte. Preferisco utilizzare un modo discreto ed ermetico. 


1. Io non sono un TAXI, sappiatelo fin dall'inizio.


2. Perché devo sempre beccare la gente sbagliata? Quanto è patetico essere abbracciati da una persona che per te non vale più nulla? E' ancora più fastidioso sentirsi dire:" ma stai benissimo così!" con quella vocetta automatica e terribilmente falsa. 
Vogliamo andare assieme dal parrucchiere la prossima volta? Rasati anche di nuovo quella testa, che sembravi un coglione.


3. E' ufficiale, conosco una persona che porta sfiga. Non sono superstiziosa e chi mi conosce bene sa anche quanto io sia scettica. Tuttavia questa persona mi sta facendo logorare il fegato e sta distruggendo un rapporto umano. 


4. B A S T A.


5. "Eh ma tu cosa ne vuoi sapere dell'amore?!"




Okay, ho bisogno di fregarmene ma non ce la farò mai. 


Una delle poche persone sulle quali posso davvero contare è P.N. (che strano eh?). 


Questa canzone mi dà tanto ammmore.

giovedì 20 gennaio 2011

Hallelujah

Prima della lettura, cliccare qui, pigiare play, ridurre a icona e lasciare la canzone come sottofondo.


E' quasi passato un anno.
Mi ricordo, erano le 9 quando tirai fuori dal garage la macchina di papà perché lui era (ovviamente) in ritardo. 
La coda era interminabile, ma arrivai comunque in orario alla Stazione. Vidi un sacco di gente, vestita con un giubbotto pesante simile al mio. Ritirai la mia cartellina, il pass di riconoscimento. Aspettai E., intanto cercavo un viso familiare, uno sguardo amico.
E. arrivò dopo un po' e con lei tutti i miei compagni di viaggio che, anche se avevo visto in precedenza, non li conoscevo così bene ma mi ero ripromessa di cercare di socializzare bene o male con tutti. Alle 14 quel treno partì e il viaggio durò 25 lunghissime ore, non ci rendevamo ancora conto di cosa avremmo visto veramente. 
Mi ricordo benissimo la sera, stavamo per abbandonare i confini italiani e io iniziai a mandare sms a tutti i miei amici, perché mi mancavano già un sacco. Tutti mi auguravano buon viaggio, tutti che mi mandavano baci e abbracci mentre io ero con 4 sconosciuti e mezzo in una cuccetta di un treno. Decisi di parlare con dei ragazzi del mio gruppo. Per una volta non mi offesi per una battutina di pseudo apprezzamento maschile nei confronti di un essere femminile (me) che mi fece P. Tutto perché aveva bevuto troppo, e gli ubriachi mi stanno simpatici. Arrivarono poi tutti gli altri..eravamo in 15 in una cuccetta per 6 persone se non erro. Lì parlai per la prima volta con S. e ricordo ancora come una stupida che mi disse:"sai, sei proprio simpatica! A. me lo aveva detto che eri una persona eccezionale!". Parole poi smentite in seguito e, personalmente non me ne fotte più nulla. Ma abbandoniamo questo excursus inutile. 
La mattina mi svegliai ancora su quel treno, eravamo circondati da un deserto bianco di neve. Nel mio cuore iniziavo a sentire una desolazione assurda e un freddo da pelle d'oca. 
Arrivammo a Cracovia nel pomeriggio e decisi di non pensare troppo e la sera accettai addirittura di andare a "ballare" in un locale. 
Il giorno dopo visitammo un museo dove c'era una mostra permanente, "Los desastres de la guerra" di Goya. L'avevo già vista a Torino ma rivederla fu un'emozione. Il pomeriggio passò lento e la sera fu quasi un calvario, non volevamo andare a dormire, avevamo paura del giorno dopo. 
Tuttavia il giorno arrivò. 
Il pullman arrivò verso le8. Faceva freddissimo ed era nuvoloso. Durante il viaggio ascoltai delle canzoni che mi aveva passato A. prima del viaggio, il regalo più grande che potesse farmi. 
Varcammo quel cancello, proprio quello dove campeggia la scritta "Arbeit macht frei", una scossa mi passò lungo la schiena, non riuscivo a muovermi e a camminare. Mi trascinai il lungo sentiero.
 Volevo piangere, ma non riuscivo. 
Quando vidi quella teca con quei vestitini, bavaglini e scarpettine sentii urlare il mio cuore, vidi me stessa attraverso uno specchio. Ero sola. Non potevo parlare con nessuno. Soltanto incrociare gli sguardi con le altre persone mi faceva sentire viva. Varcare le soglie di Birkenau, nel pomeriggio, fu desolante. Una distesa enorme e deserta circondata da filo spinato. Mi sentivo già meglio però e decisi di immortalare tutto con la mia videocamera per non dimenticare ogni singolo istante e per poter gridare a tutti cosa vidi quel giorno.
Ricordo quel giorno, come uno dei più faticosi della mia vita. Tuttavia lo considero uno dei migliori della mia vita. Non mi sentivo diversa, la notte nessun incubo(solo un po' di fatica ad addormentarmi), volevo solo vivere
Il viaggio di ritorno è stata una lunga riflessione, un limbo. Oltre la stanchezza, avevamo occhi diversi e sentimenti diversi. Volenti o non, eravamo e siamo uniti da un fil rouge che non si spaccherà mai.
Quando ci incontreremo, tra 10,20,30 anni il nostro pensiero sarà sempre .


UN M I L I O N E DI VITE UMANE.

Anche se ci lamentiamo dei nostri insuccessi scolastici/lavorativi, sentimentali etc, la nostra vita è meravigliosa. Io la penso così, non è sempre facile, ma cercate di farlo anche voi, per voi e per tutti coloro che vi stanno attorno.